Con la nostra insegnante Eleonora potrete seguire una serie di percorsi attraverso la storia dell’arte e dell’architettura a Roma. Durante le lezioni potrete scoprire le opere e gli artisti che hanno reso la Città eterna un luogo unico, in cui si passa dall’arte antica all’architettura contemporanea fino alla street art.

3 incontri di 1,5 ore ogni settimana
Orario: 18:30 - 20:00 ora di Roma, martedì, giovedì e venerdì
Participanti: min. 2 – max 8

Storia dell’arte 1. Roma antica. (2,4,5 febbraio) Il corso prende in esame la nascita e l’evoluzione dell’arte romana antica inserendola nel contesto storico-sociale dell’epoca. Seguendo un andamento di tipo cronologico analizza i primi manufatti artistici sul territorio di Roma in epoca preistorica e monarchica (XI-VI sec. a.C.) per poi occuparsi dello sviluppo dell’arte romana in epoca repubblicana (V-II sec a.C.), dittatoriale (I sec. a.C.-I sec. d.C.) e imperiale (I sec. a.C.-V sec. d.C.).

Storia dell’arte 2. Roma medievale. (16, 18, 19 febbraio) Il corso analizza la fine dell’arte antica e la conseguente nascita ed evoluzione del linguaggio artistico cristiano nella città di Roma. Si esamineranno, nello specifico, l’architettura paleocristiana (con particolare attenzione al passaggio dalla basilica civile a quella religiosa e al fenomeno delle catacombe), la produzione mosaicale e quella ad affresco.

Storia dell’arte 3. Roma rinascimentale. (2, 4, 5 marzo) Il corso tratta dell’esperienza del Rinascimento a Roma concentrandosi principalmente su due eccellenti siti: Villa Farnesina, in cui operarono artisti del calibro di Raffaello, Baldassarre Peruzzi e Sebastiano del Piombo, e la Cappella Sistina che permette di ricostruire l’intera storia della pittura rinascimentale della prima e della seconda generazione (Botticelli, Perugino, Piero della Francesca, Raffaello, Michelangelo).

Storia dell’arte 4. Roma barocca. (16, 18, 19 marzo) Il corso prende in esame la nascita, il significato artistico, religioso e politico dello stile barocco, nato a Roma nel XVII sec. Verranno esaminate le più significative produzioni architettoniche (Maderno, Rainaldi, Bernini, Borromini), scultoree (Bernini, Algardi) e pittoriche (Carracci, Barocci, Caravaggio) della città fornendo anche un quadro più generale sul barocco italiano e mondiale.

Storia dell’arte 5. Bernini e Caravaggio. ( 30 marzo, 1 e 2 aprile) Il corso è dedicato a due grandi artisti del Seicento romano, Caravaggio e Bernini. Dopo aver preso in esame la vita e le più importanti opere dei due maestri il corso si propone di metterli a confronto inquadrandoli in una prospettiva moderna di nuova concezione della figura dell’artista come interprete della realtà.

Storia dell’arte 6. Architettura contemporanea a Roma. (maggio) Il corso è rivolto a un aspetto più insolito e meno conosciuto della cultura artistica della capitale ossia alle esperienze architettoniche romane contemporanee a partire dall’epoca fascista (inizi XX sec.) fino ad arrivare ai giorni nostri. Nello specifico si esamineranno il quartiere Eur, il Museo dell’Ara Pacis di Richard Meier, l’Auditorium di Renzo Piano e il MAXXI di Zaha Hadid.

Storia dell’arte 7. Street art a Roma (maggio) Il corso si focalizza sul sempre più importante fenomeno della Street Art a Roma andando ad analizzare nel dettaglio alcune aree della città in cui questo tipo di arte si è resa protagonista di un vero e proprio processo di riqualificazione urbana e di nuova consapevolezza culturale: i quartieri Quadraro, Ostiense, Tor Marancia.

Storia dell’arte 8. San Pietro (13, 15, 16 aprile) Il corso analizza la storia e l’evoluzione artistica della più importante chiesa di Roma, simbolo religioso e culturale della città, partendo dalla prima fondazione di epoca costantiniana (IV sec.) per poi attraversare le diverse fasi costruttive di epoca rinascimentale e barocca che videro coinvolti artisti del calibro di Bramante, Raffaello, Michelangelo e Bernini.

Storia dell’arte 9. Villa Adriana a Tivoli (giugno) Il corso è dedicato alla straordinaria figura dell’imperatore romano Adriano (II sec. d.C.), alla sua vita, al suo pensiero e al significato storico, politico e culturale dell’epoca adrianea che trova la sua massima espressione proprio in Villa Adriana, sito di fondamentale importanza archeologica e, senza alcun dubbio, testamento spirituale dell’imperatore.